Lingua viva

Cristiano Poletti

 

Quadro 9 

Sfigura i contorni, rimbomba sulle sue frasi in prigione, prigione per dire sei solo all’incrocio di due mari, tra l’amato e l’amare per sempre. C’era un padre e un odore nel piano dove si celebrava la sera e ora il tempo che non colori ha solo sogni terreni. Ma c’è ancora un’idea di rugiada e di pena, che ti ama, e tu rispondi. Entri nel quadro con lei e l’altra vita dal fondo vi domanda vita, chiede coraggio, invita a una traversata, un passo ancora.

Un’altra vita per te, un altro destino. Sarebbe stato possibile… Eppure sei qui ancora con me che ti amo dentro un colore raro. Nessuno lo riconosce e ancora non capisci.

 


C. Poletti, Un altro che ti scrive, Marcos y Marcos 2024.

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