Leopoldo Lonati
In silenzio si dissangua il cuore,
si dissangua l’anima lentamente.
Nel pianto che ti goccia nelle viscere
si perde il cuore. Si dilegua l’anima.
*
Nessuno arriva al fondo di se stesso.
Come oscure e profondissime acque
è il cuore. Forestiera è la parola,
insospettata bolla dell’abisso.
*
Tra le ulcere e gli eczemi dell’anima,
in un buio sogno pieno di fumo
e muffa (in questa accidia, in questa truffa),
è qui che ascolto il rimbombo dei miei passi.
L. Lonati, Discorso senza un alito di vento. Quartine, Edizioni Casagrande 2022.